Belle Buone Lingue

Parole di velluto per il maschio adulto, bianco, occidentale, cristiano, istruito, etero e sano: BBL è anche per te.
Per te e per chiunque voglia ascoltarci, da parte di tutto il resto dell’umanità: non l’altra metà del cielo, ma il 90% della popolazione del cosmo per ora conosciuto.

VALERIA, MICHELA e VALERIA

Abbiam delle belle buone lingue
Così ci difendiamo

BBL è due, è tre, è cento, è mille.
All’inizio erano due, Valeria buona e Valeria cattiva.

Quella buona era ambientalista, pacifista, internazionalista…quella cattiva era
anticapitalista, antifascista, antimperialista…

Buona o cattiva, entrambe erano tutte e due, ed entrambe erano…femministe!
Nel corso della loro prima stagione ne hanno incontrate di donne, e le hanno fatto parlare,
ai microfoni della radio, in tante e di tanti argomenti, scomodi e sotterranei, luminosi e
poetici, emergenti ed attuali, ostinati e imperituri, sempre accomunati dalla stessa
irriducibile urgenza: dare voce a quella parte di umanità soverchiata dalla cultura
patriarcale.
Man mano BBL è diventata un soggetto collettivo, e puntata dopo puntata ha creato una
rete di presenze femminili che con tante voci ha costruito un coro di sorellanza.
A Valeria e Valeria si è unita nella seconda stagione Michela, per tornare a parlare insieme di
diritti, di parità di genere, di libertà, di violenza e resistenza, di discriminazione e di
emancipazione, di consapevolezza, di opportunità, di cultura, di educazione…e anche di
piacere.

È così che Belle Buone Lingue continua a correre con i lupi, a fare rumore e mai silenzio, a
sussurrare incantesimi nei boschi e a urlare slogan nelle piazze, ad approfondire, a ricercare, a connettere menti e cuori, ad ascoltare e a farsi ascoltare.

Belle Buone Lingue è una trasmissione concepita, scritta e condotta da:
Valeria Carnevali
Valeria Tizzoni
Michela Sala

Con la ricorrente, amabile e preziosa partecipazione dell’armoniosa madrina Serena
Cavalletti, della creativa e battagliera Anahita Dowlatabadi, della sensibile “pescatrice di
perle” Cinzia Bracchetti e di tutte le sorelle che, con passione e dedizione, contribuiscono a
costruire un percorso di parola e di lotta, di pensieri e di ideali, verso un domani di parità e
dignità per tutte e tutti.